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Intorno al
gelato sono nate moltissime storie, vere e non, che
narrano la nascita di questo alimento così particolare e
amato da tutti.
Non si sa con esattezza quando sia nato il gelato. Si narra però che già nel 500 a.C.,
i cinesi |
avessero
scoperto come conservare il ghiaccio invernale per
poterlo utilizzare d'estate.
In India, gli imperatori
Moghul inviavano cavalieri sulle montagne dell'Hindukush
per portare ghiaccio e neve a Delhi per i sorbetti di
frutta di corte. |
Un'altra notizia
interessante é che nei secoli più lontani, presso alcuni popoli
come i Babilonesi, gli Egizi, gli Arabi e i Romani, c'era
l'abitudine di refrigerare alcune sostanze dolci, come per
esempio i succhi ottenuti spremendo la frutta.
Persino gli Arabi in Sicilia erano soliti
mescolare la neve dell'Etna ai succhi di frutta, creando quello
che può essere considerato l'antenato del nostro gelato e che
veniva chiamato Sherbeth.
SI narra che i veri inventori del gelato fossero degli italiani
e furono proprio gli italiani a portare il gelato in Europa. Tra
i gelatai dell'epoca spicca il siciliano Francesco Procopio de'
Coltelli che nel 1686 aprì a Parigi un locale che chiamò Café de
Procope.
Il ritrovo diventò ben presto punto di riferimento per i
letterati dal tempo, anche nei secoli successivi: da Voltaire a
Balzac a Victor Hugo. Tutti a gustare la ricetta originale di
Procopio, che era riuscito a trovare il modo di rendere
estremamente omogeneo l'insieme di frutta, miele ,zucchero e
ghiaccio. Nello stesso periodo nacque anche l'usanza - ancora in
voga oggi - di servire, a metà banchetto - il "sorbetto",
considerato un ottimo digestivo.
Gelato e personaggi famosi
Uno dei primi documenti storici in cui si
parla di “ gelato” ci giunge da un poeta greco vissuto 500 a. C.
ad Atene. I greci amavano preparare le loro bevande rinfrescanti
con poco limone, miele e molto succo di melagrana con neve o
ghiaccio.
Alessandro
Magno, grande condottiero macedone, sembra che durante
le sue avanzate faceva costruire un po' ovunque enormi
buche nel terreno dove veniva pressata e conservata la
neve, per fornirla durante le calde giornate estive ai
suoi uomini in modo da rinfrescarsi e tonificarsi.
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Egli
stesso era ghiotto di succhi di frutta ghiacciati. |
Il gelato nell'antica Roma
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Una
vecchia ricetta tramandataci da Plinio il vecchio, ci fa
capire quando già tra i romani fosse vicino il concetto
di sorbetto: infatti essi mescolavano ghiaccio tritato
finemente e miele ad un'altra porzione di ghiaccio
mescolato con succo di frutta, in modo da realizzare una
specie di crema ghiacciata. |
Il cono gelato
Il cono nacque nel 1904 durante la Fiera
Mondiale di St Louis.
Un gelataio, avendo terminato i
contenitori in cui proponeva i suoi gelati ai clienti, provò ad
utilizzare dei wafer venduti da un banchetto lì vicino.
Fu un successo enorme!!
Le cialde sono il risultato di un'arte antichissima, quella dei
"cialdonari" che già nel 1400 confezionavano impasti leggeri a
base di acqua, farina, zucchero e uova.
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